Glossario Zone Umide
Glossario tecnico per progetti Progetti Vallivi
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Acquacoltura: Allevamento di specie acquatiche in ambienti controllati, dove le emissioni di gas serra possono essere legate alla trasformazione dell'urea dei pesci.
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Acquacoltura Estensiva: Metodo di allevamento che sfrutta le risorse naturali di un ambiente, come lagune o valli salmastre, senza l’uso di alimentazione artificiale. Le specie allevate si nutrono della flora e fauna presenti, mentre l’intervento umano si limita alla gestione idraulica e al controllo delle popolazioni ittiche.
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Cicli Bio-Geo-Chimici: Processi naturali attraverso i quali elementi chimici (es. carbonio, azoto, fosforo) si muovono tra gli organismi viventi, il suolo, l’acqua e l’atmosfera. Questi cicli regolano il funzionamento degli ecosistemi e sono essenziali per la sostenibilità ambientale.
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Emissioni di Gas Serra Non-CO2: Gas come ossidi di azoto (NOx) e metano (CH4), che sono generati in vari ecosistemi, influenzando il bilancio del carbonio nell'atmosfera.
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Gas Serra (GHG): Gassosa sostanza atmosferica che contribuisce al riscaldamento globale, come CO2, metano (CH4), ossidi di azoto (NOx), ecc.
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Ipersalinità: Condizione in cui un ambiente acquatico presenta un livello di salinità superiore a quello normale, tipico delle acque marine. Può verificarsi in lagune o zone umide soggette a forte evaporazione e limitato ricambio idrico, influendo sulla biodiversità e sugli equilibri ecologici.
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Iposalinità: Condizione in cui un ambiente acquatico ha un livello di salinità inferiore rispetto a quello normale delle acque marine. Può derivare dall’afflusso di acque dolci, come fiumi o piogge, influenzando la composizione degli ecosistemi e le specie presenti.
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Lavorieri: Strutture utilizzate nella vallicoltura per la cattura delle specie ittiche, posizionate lungo i canali di collegamento con il mare.
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Materia Organica Morta (DOM): Residui di piante e animali morti che contribuiscono al ciclo dei nutrienti e alla formazione del suolo, giocando un ruolo fondamentale nel sequestro del carbonio.
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Modellazione del Carbonio: Utilizzo di modelli scientifici, basati su linee guida internazionali (come quelle dell'IPCC), per stimare la capacità di un'area di assorbire e stoccare CO2.
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Opere di Ripescamento: Interventi strutturali e operativi volti alla raccolta e rimozione delle specie ittiche da un ambiente acquatico, come una valle salmastra o un bacino idrico. Queste operazioni, eseguite utilizzando attrezzature specializzate come reti o trappole, sono fondamentali per la gestione della popolazione ittica, il controllo della salute dell'ecosistema e il mantenimento dell'equilibrio ecologico, in particolare nei contesti di vallicoltura.
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Piattaforme Digitali per il Coinvolgimento della Comunità: Strumenti online che consentono alla comunità di accedere e visualizzare dati ambientali in tempo reale, sensibilizzando le persone sull'importanza della conservazione.
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Pratiche di Conservazione Innovative: Metodi innovativi per la protezione e la gestione dell'ambiente, come la piantumazione di specie ad alta capacità di sequestro di carbonio e la gestione sostenibile delle risorse idriche.
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Ripristino Ambientale: Azioni mirate a ripristinare la funzionalità e l'equilibrio ecologico di un ecosistema danneggiato, come nel caso della riconnessione di una valle al suo sistema idraulico originario.
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Sequestro e Stoccaggio di CO2: Processo in cui il carbonio viene catturato dall'ambiente (ad esempio, dalla vegetazione o dal suolo) e immagazzinato, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra nell'atmosfera.
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Sistemi di Governo Idrico: Strutture e tecnologie utilizzate per regolare i flussi idrici in ecosistemi come le zone umide, fondamentali per la gestione dell'acquacoltura e la protezione degli ambienti naturali.
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Sistemi GIS (Sistemi Informativi Geografici): Strumenti utilizzati per mappare e analizzare le caratteristiche geografiche e ambientali di un territorio, facilitando la pianificazione di interventi mirati.
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Specie Eurialine: Specie animali o vegetali in grado di adattarsi e vivere in ambienti con ampie variazioni di salinità, come le zone salmastre o gli estuari. Queste specie sono particolarmente adattabili e possono sopravvivere sia in acque dolci che salate, e talvolta anche in acque con salinità variabile.
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Tecnologie di Monitoraggio Ambientale: Sistemi avanzati come satelliti, droni e telerilevamento per raccogliere dati in tempo reale riguardanti la qualità ambientale, la composizione del suolo e la biodiversità.
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Vallicoltura: Tipo di acquacoltura che si pratica nelle valli salmastre, dove le specie ittiche sono alimentate dalla produttività naturale dell'ambiente circostante senza l’uso di alimenti artificiali.
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Vegetazione Emersa: Piante che crescono sopra il livello dell’acqua, con la capacità di sequestrare carbonio organico sia nella biomassa sopra che sotto il suolo.
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Wetland: Aree paludose e acquatiche che fungono da pozzi di carbonio, assorbendo e immagazzinando CO2eq attraverso la vegetazione acquatica e la materia organica nel suolo.